Progetto regionale per la vaccinazione antirotavirus di neonati prematuri nelle UTIN Siciliane

  • a cura di Claudio Costantino (1), Mario Palermo (2), Francesco Vitale (1)

  • 1. Sezione di Igiene - Dipartimento PROMISE - Università degli Studi di Palermo

    2. Servizio 4 - Dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico dell'Assessorato Regionale della Salute della Regione Sicilia

    • pubblicata il 12/02/2019
    • aggiornata il 13/02/2019

Approvato dal Dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico della Regione Sicilia e dal Tavolo Tecnico Regionale vaccini il progetto triennale di vaccinazione antirotavirus nelle Unità di Terapia Intensiva Neonatale di 5 Ospedali Siciliani, per i neonati prematuri ricoverati presso gli stessi (con età gestazionale maggiore o uguale alle 28 settimane). Il coordinamento scientifico è affidato alla Sezione di Igiene del Dipartimento PROMISE dell'Università degli Studi di Palermo, e si svolge sotto l'egida dell'Assessorato Regionale della Salute. Il progetto mira a proteggere proprio la popolazione più fragile ed a rischio di contrarre questo terribile virus (ovvero i prematuri), che spesso essendo ricoverati a lungo nelle degenze ospedaliere sono soggetti anche ad infezioni nosocomiali da Rotavirus. Tale vaccino, introdotto nel calendario vaccinale per la Vita Siciliano fin dal 2013 ed offerto attivamente e gratuitamente, può essere somministrato sin dalla 6° settimana di vita.

Il Progetto di studio “Vaccinazione anti-rotavirus dei neonati prematuri nelle unità di terapia Intensiva Neonatale della Regione Sicilia: progetto triennale di monitoraggio dell'efficacia della vaccinazione.”, coordinato dalla Sezione di Igiene del Dipartimento di Promozione della Salute, Materno Infantile, Medicina Interna e Specialistica di Eccellenza "G. D'Alessandro" dell'Università degli Studi di Palermo è stato approvato all'unanimità, ed in prima istanza, nella seduta del 18/01/2018 del “Tavolo Tecnico Regionale Vaccini” della Regione Sicilia.

Tale progetto di ricerca prevede la somministrazione della vaccinazione anti-rotavirus, presso le Unità di Terapia Intensiva Neonatale (UTIN), a tutti i neonati pretermine, che non presentano controindicazioni alla somministrazione del vaccino e con età gestazionale maggiore o uguale a 28 settimane.

Esso è stato successivamente approvato dal Comitato Etico dell’AOU Policlinico “G. Martino” di Messina con la Delibera n. 526 del 05/04/2018.

Tale procedura, in linea con le indicazioni del Calendario Vaccinale per la Vita della Regione Siciliana, adottato con D.A. n. 1965 del 10/10/2017, non prevede alcun aggravio di spesa per l’Assessorato alla Salute e per le Aziende Sanitarie Provinciali della Regione Sicilia in cui ricadono le Aziende Ospedaliere coinvolte. ed è in linea con l'offerta vaccinale attiva e gratuita del vaccino antirotavirus a tutti i nuovi nati a partire dalle 6 settimane di vita.

L'unico cambiamento è che il setting di vaccinazione saranno i reparti ospedalieri, dove i neonati prematuri spesso sono ancora ricoverati. Tali bambini, in caso di mancata vaccinazione, se dimessi dopo il 3° mese di vita non potrebbero più vaccinarsi contro il Rotavirus, come indicato dalla scheda tecnica e dal Calendario Vaccinale per la Vita dell Regione Sicilia, ed in più il ricovero rappresenterebbe un notevole fattore di rischio per lo sviluppo di gastroenteriti nosocomiali, proprio da Rotavirus.

Pertanto, anche sulla base dell’ulteriore approvazione del “Tavolo Tecnico Regionale Vaccini”, nella seduta del 6 Febbraio 2019, che ha definito le Unità di Terapia Intensiva Neonatale (UTIN) aderenti al progetto che afferiscono alle seguenti Strutture Sanitarie che ne hanno fatto richiesta: ARNAS Garibaldi Nesima di Catania; AOU Policlinico "G. Martino" di Messina; AOU Policlinico "Vittorio Emanuele" di Catania; ARNAS Ospedale Civico di Palermo; AOU Policlinico "P. Giaccone" di Palermo e Ospedale Buccheri La Ferla di Palermo, il progetto è stato approvato con Nota Protocollo del Servizio 4 n. 12525 del 12 Febbraio 2019, a firma del Dirigente Generale del Dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico della Regione Sicilia Dott.ssa Di Liberti.

Allegati disponibili
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    Fonti / Bibliografia
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