La vaccinazione contro il rotavirus in Regione Sicilia: esempio di efficacia sul campo!
Il rotavirus (RV) è la principale causa di grave gastroenterite acuta nei bambini in tutto il mondo e la causa più comune di diarrea grave nei bambini di età inferiore a 5 anni. Secondo recenti stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ogni anno muoiono nel mondo circa 500 mila bambini per gastroenterite da Rotavirus (GERV). Proprio per questo motivo l’OMS ha promosso e raccomandato lo sviluppo del vaccino già nel 2001.
La vaccinazione anti-RV è disponibile ormai dal 2008 e recenti studi condotti in differenti contesti (Paesi industrializzati ed in via di sviluppo) confermano l’efficacia della vaccinazione nel ridurre la morbilità e la mortalità nei bambini sotto i 5 anni. [1,2,3].
L'elevato impatto epidemiologico della malattia di rotavirus contrasta con la totale mancanza di misure preventive che sono al di fuori della vaccinazione.
I vaccini contro il rotavirus (RV) rappresentano la strategia migliore per la riduzione della gastroenterite da rotavirus (RVGE). La vaccinazione contro RV è fortemente raccomandata nei programmi di vaccinazione dalle autorità sanitarie internazionali. [1,2]
In Sicilia, la vaccinazione anti-RV è stata introdotta in offerta universale attiva e gratuita già dal mese di Gennaio 2013 (revisione del Calendario Vaccinale per la Vita della Regione Sicilia). La Sicilia è stata la prima Regione in Italia ad introdurre tale vaccinazione per i nuovi nati. [4]
Precedenti studi condotti sulle ospedalizzazioni per GERV nei bambini siciliani di età compresa tra 0 e 59 mesi avevano dimostrato che in Sicilia ogni anno vi erano oltre 900 ricoveri in media in bambini di tale fascia di età. In Sicilia 1 bambino su 53 nuovi nati correva il rischio di essere ricoverato nei primi cinque anni di vita per gastroenterite da rotavirus. In particolare il rischio era maggiore nei bambini dei primi due anni di vita.
Uno studio pubblicato alla fine del 2014 e recenti dati presentati al Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica di Napoli nel mese di Novembre 2016 hanno confermato lo straordinario impatto della vaccinazione anti-RV sui ricoveri per GERV in Regione Sicilia [5, 6].
Infatti, con coperture ben lontane da quelle osservate in altri Paesi Europei che vaccinano ormai dal 2008 (Austria, Belgio, UK, Finlandia, etc…) e che si aggirano tra il 35 ed il 40% (con picchi del 60% in Provincie come Trapani e Palermo), si è osservata una sostanziale riduzione dei ricoveri che da 930 in media all’anno sono passati a 650 circa l’anno a fine 2015 (-280 casi l’anno nei primi tre anni). Interessante notare che il rischio alla nascita di essere ricoverati per GERV è passato da 1 su 53 ad 1 su 74 nuovi nati. [6,7]
Inoltre, si è potuta osservare un aumento dell’età mediani dei ricoveri che è passata da 20 a 23 mesi (con ovvi vantaggi per la gestione ospedaliera dei bimbi ricoverati).
Nonostante le ancora basse coperture osservate (ben distanti da quelle osservate nei Paesi Europei che hanno introdotto la vaccinazione dal 2008 in poi che superano il 90%), dopo soli tre anni la vaccinazione anti-RV ha già permesso di ridurre sostanzialmente il numero di ricoveri per GERV in tutta la Regione.
Al momento tuttavia vi è una diseguaglianza territoriale, infatti Provincie virtuose che vaccinano con coperture superiori al 50% (Agrigento, Caltanissetta, Palermo, Trapani) hanno avuto riduzioni molto maggiori di Provincie che vaccinano con basse coperture (Catania, Enna, Messina, Siracusa, Ragusa).
Ad oggi ciò non è accettabile, specialmente per una Regione che offre tale vaccino gratuitamente a TUTTI i nuovi nati. Se come neomamma ti capita di ricevere opinioni dubbiose o addirittura di avere sconsigliata tale vaccinale da parte del tuo Pediatra o del Medico degli Ambulatori Vaccinali, ti preghiamo di contattare IMMEDIATAMENTE uno dei contatti presenti nel Comitato Scientifico del sito VaccinarSinSicilia (meglio se dell’ASP o del territorio di appartenenza) per segnalare il tutto. La segnalazione rimarrà anonima e consentirà di intervenire per permetterti di vaccinare il tuo bimbo/a secondo le Raccomandazioni fornite dall’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia mettendoti in contatto direttamente con il centro di vaccinazione di riferimento per predisporre data ed ora della vaccinazione.
Fonti / Bibliografia
- Cortese MM, Parashar UD. Centers for Disease Control and Prevention. Prevention of rotavirus gastroenteritis among infants and children: recommendations of the Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP). MMWR Recomm Rep. 2009;58(rr-2):1–25.
- American Academy of Pediatrics. Committee on Infectious Diseases. Updated Guidelines for use of otavirus Vaccine.Pediatrics. 2009;123:1412–20.
- Amodio E, Tabacchi G, Cracchiolo M, Sciuto V, Vitale F. Hospitalisation of children aged 0–59 months with rotavirus gastro-enteritis before the introduction of routine vaccination
- Sicilian Immunisation Schedule, Available from: http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g10-35/g10-35.pdf2012, 2012.
- Costantino C, Amodio E, Vitale F. Impact on rotavirus gastro-enteritis hospitalisation during the first year of universal vaccination in Sicily. Paediatr Int Child Health. 2015;35(4):342-3.
- Costantino C, Restivo V, Tramuto F, Vitale F. Impatto della vaccinazione antirotavirus sulle ospedalizzazioni per gastroenterite rotavirale in Regione Sicilia. Disponibile su: https://www.eiseverywhere.com/ehome/159652/363542/ (ultimo accesso 17/07/2017)
- Paulke-Korinek M, Kundi M, Rendi-Wagner P, de Martin A, Eder G, Schmidle-Loss B. Herd immunity after two years of the universal mass vaccination program against rotavirus gastroenteritis in Austria. Vaccine. 2011;29:2791–6.
- Raes M, Strens D, Vergison A, Verghote M, Standaert B. Reduction in pediatric rotavirus-related hospitalizations after universal rotavirus vaccination in Belgium. Pediatr Infect Dis J. 2011;30:e120–5.